Cari fratelli
Dopo la crescente tensione che minaccia la pace in Ucraina e minaccia la sicurezza del continente europeo e del mondo intero,
Abbiamo risposto all’invito di Sua Santità Papa Francesco a pregare per la pace e oggi abbiamo stabilito nella nostra Chiesa un’ora di inchino e di preghiera affinché il Signore Gesù, difenda il suo amore, disarma tutte le armi di fuoco e di conflitto e incoraggia tutti coloro che abbiate buona volontà per un lavoro serio e vero per creare un mondo più sicuro e più solidale.
Dopo 10 anni di esperienza con gli effetti della guerra, sappiamo quali sono le sue conseguenze per il mondo intero, soprattutto per i poveri e gli indifesi.
Non vogliamo aumentare la sofferenza, la fame, i senzatetto, le migrazioni e la morte, ma piuttosto vogliamo rafforzare i legami di collaborazione, unità e partecipazione di tutte le persone, membri di un’unica famiglia umana.
Aleppo 26/1/2022
Fr. Ibrahim Alsabagh
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